La Commissione Europea ha mandato (prima della pandemia) due inviti al Governo italiano:
aggiornare gli estimi catastali, precisando espressamente che ciò serve a reperire risorse e quindi ad aumentare la tassazione sugli immobili;
 reintrodurre l’Imu sulla prima casa. L’obiettivo prioritario è di spremere più soldi possibili dalla casa. Nelle raccomandazioni all’Italia la Commissione suggerisce di estendere in via generalizzata l’Imu su tutte le prime case, argomentando (in teoria) che questo dovrebbe servire a ridurre la tassazione sul lavoro, almeno nelle intenzioni.

Cosa accadrà ai proprietari di abitazioni se la delega fiscale al Governo per la revisione del catasto concluderà il suo iter in Parlamento… E andrà in porto?

Ecco i 3 modi in cui questa stangata colpirà i proprietari di prima casa:

a) L’Imu sulla prima casa (oggi) colpisce solo le “abitazioni di lusso” (classificate A/1, A/8, A/9); con la riforma del catasto molte abitazioni abitazioni oggi esenti verranno classificate “di lusso”, e quindi pagheranno l’Imu salata.

b) riduzione dei sussidi, agevolazioni o prestazioni sociali per i quali è richiesto l’Isee. Esso è determinato anche dal valore catastale della casa di proprietà: maggiore è il valore catastale di quest’ultima, dunque, minore possibilità vi è di ottenere la prestazione o il servizio.

c) L’imposta di registro sulle compravendite si fonda sui dati catastali. Aumentando il valore catastale aumentano le tasse al momento dell’acquisto di casa e immobili. Ad oggi l’imposta di registro è pari al 2% del valore catastale sulla prima casa e al 9% sulle seconde case (per i privati).

Per contrastare questo pericolo incombente sul patrimonio immobiliare degli italiani Confedilizia scenderà in piazza venerdì 8 Aprile 2022 in alcune città italiane per sensibilizzare i cittadini.

Confedilizia in piazza contro la riforma del catasto: «La casa è sotto attacco» – IlGiunco.net

Di Rolando Furiosi

Specialista in economia e ambiente, ho lavorato per illustri aziende del settore termico industriale e domestico e ho collaborato alla stesura di importanti testi scientifici. Nel tempo libero sono appassionato di barche a vela e adoro compiere lunghe passeggiate lungo gli argini dei canali di campagna, possibilmente nelle giornate secche.

2 pensiero su “La Prima Casa sotto attacco del Governo”

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