Bombardamento russo sulla città di Liman: otto morti oggi

Aumentano il numero di morti nel nuovo attacco con razzi nell’est dell’Ucraina, dopo 500 giorni di guerra in Ucraina e non si intravede neanche una tregua.

Almeno otto persone sono morte e 13 sono rimaste ferite sabato in un bombardamento russo sulla città di Liman, nell’est dell’Ucraina, ha affermato il ministero degli Interni ucraino. Inizialmente erano state segnalate sei vittime, ma il numero è aumentato nel corso delle ore.

“Fino a ora, siamo a conoscenza di otto persone morte (…) a seguito del bombardamento del nemico questa mattina”, ha dichiarato il ministero sui social media, specificando che 13 persone sono rimaste ferite.

Secondo le autorità, sono scoppiati incendi dopo questi attacchi in un edificio residenziale e nell’annesso di una tipografia, ma sono stati poi estinti.

La città di Liman, un importante snodo ferroviario nell’est dell’Ucraina, è stata riconquistata nell’ottobre scorso dall’esercito ucraino, che ha segnalato questa settimana offensive russe in questo settore.

Due persone sono anche morte in un bombardamento ucraino durante la notte nella città di Oleshki, occupata dalla Russia, nel sud dell’Ucraina, secondo i servizi di soccorso locali citati dall’agenzia di stampa russa.

Secondo questa fonte, l’esercito ucraino ha sparato decine di proiettili su questa città e altre località vicine.

Dall’inizio di giugno, le forze ucraine stanno conducendo un’offensiva per recuperare i territori controllati dalla Russia nell’est e nel sud.